Psicologia dell’Aikido – Fare Aikido con Anima
Istituto Italiano di Studi Filosofici
Metis Scuola Counseling filosofico
Scuola di Yoga Integrale
Palazzo Serra di Cassano
Napoli, Via Monte di Dio n°14
http://www.iisf.it
Giovedì 29 Settembre 2011, ore 16,30 – 19
Presentano
Psicologia dell’Aikido – Fare Aikido con Anima
di Angelo Armano, edizioni Valtrend
Introduce:
Avv. Paolo De Angelis
Ne discutono:
Prof. Giovanna Borrello, Uni. Federico II di Napoli, counselor filosofico
Prof. Rossella Aurilio, Secondo Ateneo, Psicologa
Gino Sansone, coordinatore Scuola Yoga Integrale
Prof. Augusto Guarino, Uni. L’Orientale, cintura nera di Aikido
Come premessa alla lettura e alla presentazione di Giovedì, mi sembra utile citare un brano da un interessante libretto, appena uscito in Italia, di Luce Irigaray:
“A partire da un’anima, possiamo utilizzare il respiro per diventare degli umani, e non soltanto per sopravvivere come esseri viventi. Il soffio libero dell’anima deve essere a nostra disposizione per respirare, amare, ascoltare e parlare, e anche per pensare in maniera autonoma [...] Senza un’anima intesa come riserva di repiro costituita e preservata da ciascuno di noi, tutte queste attività specificamente umane sono impossibili. Nel migliore dei casi, esistono in forma di ripetizione, imitazione o simulazione di gesti che non sono realmente i nostri e che non sono quindi gesti di esseri viventi presenti a se stessi e agli altri”
Luce Irigaray, Una nuova cultura dell’energia. Al di là di oriente e occidente, Torino, Bollati Boringhieri, 2011, pp. 29-30
Spero che Angelo non me ne vorrà se cito ancora un bel passo dal suo libro:
“il gesto creativo, perché sia tale, non può scaturire come espressione scontata di uno stile, di un contenuto culturale; deve in qualche modo sorprendere, con l’inerenza al momento, anche chi lo pone in essere. Allo stesso modo che nel travaglio della puerpera, dove non è possibile predire il momento esatto in cui il parto avviene, ed ugualmente dicasi dell’orgasmo sessuale, così l’atto creativo estremo non può essere manierista”
(Psicologia dell’Aikido. Fare Aikido con Anima, pp. 92-93)