TOHOKU PRIMA E DOPO
TOHOKU PRIMA E DOPO cinema e docu-film raccontano
videorassegna 1 – 14 marzo 2012
Il Tohoku, ambientazione cinematografica prima e poi drammatico set per le immagini post-
11/3/2011, fa da trait d’union alla rassegna video che Japan Foundation cura e propone al
pubblico italiano, per capire, per sperare e per trasmettere la riconoscenza del Giappone alla
comunità internazionale, fondamentale da subito nella ricostruzione.
1. Kizuna
Kizuna, dvd, 53’, ©The Japan Foundation, Asia Pacific Tourism Exchange Center, sott. in italiano
Immagini dal Tohoku , da quelle della devastazione a quelle della rinascita, grazie ai legami, kizuna
in giapponese, rappresentati in ogni aspetto: tra un uomo e la sua terra, di parentela, di amicizia, e
soprattutto, tra le popolazioni del mondo, quelli più poderosi, e fattivi, nel recupero dalle ferite del
corpo e della mente. Programmazione: ven 2 marzo (16.00), sab 3 marzo (11.30), mar 6 marzo
(16.00), gio 8 marzo (11.30), mar 13 marzo (11.30).
2. Riuscite a vedere le nostre luci? Il primo festival dopo il terremoto
Tohoku natsumatsuri – chinkon to kizuna to, dvd, 58’ ©NHK, sott. in inglese
I festival estivi in Giappone sono spesso improntati al ricordo dei defunti. Molte zone colpite da
sisma e tsunami non sono state in grado di reiterare la consuetudine, ma alcune, come
Rikuzentakata, Soma, Minami Soma e altre località, caparbiamente hanno proceduto come da
tradizione. In video, i comitati, il lavoro, la comunità a raccolta per celebrare insieme un evento che
supera l’esteriorità e si fa emblema della rinascita di un popolo. Programmazione: ven 2 marzo
(11.30), mar 6 marzo (17.15), mer 7 marzo (11.30), gio 8 marzo (16.00), sab 10 marzo (11.30), mer
14 marzo (16.00).
3. LIGHT UP NIPPON
Light up Nippon, ©The Jaqpan Foundation, in collaborazione con Light Up Nippon dvd, 28’, sott. in inglese
Tre gli obiettivi di Yoshitake Takada, fondatore di LIGHT UP NIPPON: il Tohoku, il recupero, il
sorriso della gente. Il pretesto: la cancellazione, dopo il terremoto, dei tradizionali fuochi d’artificio a
Tokyo; Takada lavora a ritmo serrato, si reca sui luoghi del disastro, parla con le autorità locali,
muove le associazioni dei volontari, e l’11 agosto del 2011 le luci dei fuochi accendono le dieci
località selezionate di nuova fiducia nel futuro. Il documentario fa parte del progetto LIGHT UP
NIPPON, nell’ambito del quale verrà proiettato in varie città del mondo in contemporanea,
l’11/3/2012 alle 14.46 JST. Programmazione: gio 1 marzo (11.30), ven 2 marzo (17.15), mar 6
marzo (11.30), mer 7 marzo (16.00), gio 8 marzo (17.15), ven 9 marzo (11.30), mer 14 marzo (11.30).
4. Haru’s journey
Haru to no tabi, 2010, dvd, colore, 134’ ©“HARU’S JOURNEY”Film Partners, sott. in inglese
L’anziano Tadao, figlia suicida e nipote (Haru) convivente che lo accudisce , vive una vita da
pensionato in Hokkaido. Haru d’improvviso perde il lavoro: è l’occasione per il viaggio – il set sono i
bellissimi paesaggi della prefettura di Miyagi in Tohoku – che sfocerà per Tadao in una dura
riconciliazione emozionale con le origini, mentre per Haru si rivelerà foriero di nuovi inizi.
Programmazione: gio 1 marzo (16.00), ven 9 marzo (16.00), mar 13 marzo (16.00).
TERREMOTO, RICOSTRUZIONE E RINASCITA
conferenza a cura di Shoichi Haryu e Mami Miyata 14 marzo 2012 ore 18.30
Nato nella Prefettura di Miyagi, fondatore nel 1981 dello studio Architect & Associates (SHAA), Shoichi
Haryu è un noto architetto, progettista di importanti edifici pubblici e privati a Sendai e in tutta la regione del
Tohoku, teatro del disastroso terremoto. Mami Miyata, monaca buddhista del tempio Komyoji (Kyoto), travel
writer e giornalista per noti settimanali giapponesi (tra cui News Week) vive tra il Giappone e il Canada, dove
svolge il dottorato alla University of British Columbia (Vancouver). Ciascuno nell’ambito delle proprie
competenze, l’architetto Haryu e la scrittrice di viaggio Miyata affronteranno il tema della ricostruzione delle
città e della rinascita nelle zone colpite dal terremoto.
Un anno dopo in Giappone: annotazioni e commenti sulle conseguenze sociali ed
economiche dell’11 marzo 2011
conferenza a cura di Francesco Paolo Cerase 23 marzo 2012 ore 18.30
Ultimo appuntamento dell’anno fiscale in corso con il ciclo di conferenze “OrientaMenti”. L’intervento del prof.
Francesco Paolo Cerase – già professore ordinario di Sociologia economica all’Università degli Studi di
Napoli “Federico II” e fruitore della Fellowship Japan Foundation nel 2001 – muove da alcune considerazioni
sullo stato della società e dell’economia giapponese nel primo decennio di questo secolo, per poi soffermarsi
sulle conseguenze sociali ed economiche del terremoto-tsunami dell’11 marzo 2011 e successivo disastro
ambientale di Fukushima e sulle nuove sfide che esse comportano per il Giappone.
TOHOKU fotografie dal Giappone
mostra fotografica a cura di Iizawa Kotaro 30 marzo – 5 maggio 2012
Ancora Tohoku nella programmazione mostre dell’Istituto Giapponese di marzo: stavolta è Japan
Foundation a celebrare la memoria della tragedia che ha colpito la regione del Tohoku, ma attraverso le
foto della sua gente e dei suoi luoghi, ritratti ad arte da autori locali, rappresentanti della compagine
fotografica del Giappone dagli anni Quaranta a oggi. Una natura lussureggiante e una lunga storia,
spesso trascurata dai media a favore della cronaca del disastro dell’11 marzo 2011. Per superare, ma
non per dimenticare: Teisuke Chiba e Ichiro Kojima hanno fotografato il Tohoku degli anni Cinquanta e
Sessanta, Hideo Haga, Masatoshi Naito e Masaru Tatsuki sono autori di foto dal taglio etnografico,
Hiroshi Oshima e Naoya Hatakeyama hanno interpretato la regione secondo il proprio vissuto mentre
Meiki Lin ha immortalato paesaggi dalle molte suggestioni e Nao Tsuda ha indagato lo spirito
giapponese nei reperti Jomon, la prima cultura del Giappone (15.000-3.000 anni fa), che, con le sue
splendide terrecotte, è emblema di una decisa matrice autoctona. Infine, il gruppo guidato da Toru Ito
presenta scene anonime in Sendai Collection, serie fotografica collettiva che ambienta la produzione
nel capoluogo della prefettura di Miyagi.
Teisuke Chiba, Around Sunset, Hiraka County, 1958, Lambda print
Info/immagini: Maria Cristina Gasperini/Istituto Giapponese di Cultura
tel 06 3224754 gasperini@jfroma.it