Profondo cordoglio per la scomparsa di Marco Vitolo
Giovedi 11 settembre 2014 è deceduto Marco Vitolo.
I funerali si sono svolti il 12 settembre alle 15,30 a Montefalcone di Valfortore (BN)
Questa foto è stata presa dal profilo Facebook di Marco Vitolo.
Questa immagine che aveva scelto era la sensazione di se che voleva dare al mondo.
Festoso e con il volto imbrattato, guardava lontano in un punto che non ci è dato sapere, mai sapremo, mai abbiamo chiesto.
Nessuno di noi ha saputo vedere oltre un viso sorridente e scherzoso il dramma che viveva e lo divorava.
Un atroce attimo irreversibile e incancellabile ha rivelato al mondo la sua sofferenza ed inquietitudine.
Marco Vitolo è voluto andare via, non sentiremo più sotto le mani il suo keikogi bagnato di sudore, non vedremo più il suo sorriso dopo ogni caduta.
Questo mondo ingiusto, prevaricatore e crudele non si è meritato Marco Vitolo.
Il gruppo A.R.C.A., La Federazione Italiana Aikido, la redazione di Aikido e Dintorni costernati, addolorati e affranti porgono ai genitori e ai famigliari di Marco le più sentite condoglianze
Ci manchi tanto, manchi a tutti noi.
Marco, spero che per te cominci un nuovo inizio, questa volta senza fine.
Diego
le vostre parole sono vicine ai nostri sentimenti; sono consolatorie per noi e piene di affetto e stima per Marco.
Quando saremo in grado vorremmo incontrarvi.
Mario, Maria Donata e Antonello Vitolo
Voglio ringraziare il Maestro per aver portato in palestra la foto di Marco. L’ho vista e mi sono sentita meno triste. Ho sorriso, ho pensato che poi a Marco non era riuscito di scomparire completamente dalle nostre vite.I legami hanno sempre due poli e se per ciascuno è possibile modularne l energia e la direzione, il bello è che non è assolutamente possibile intervenire sull’energia dell’altro.Diversamente non esisterebbero amori infelici. Per l’appunto Marco, non potrai impedirci di allenarci con te, non potrai impedirci di sorridere al pensiero della tua intelligente autoironia, non potrai impedirci di costruire le nostre esistenze anche sull’esperienza del rapporto con te. La foto è stata solo un modo per rendere concreto un pensiero: le persone non scompaiono mai, non ne hanno facoltà, non dal cuore di chi ha voluto loro del bene.
Perché sei andato via così? Quando ci allenavamo insieme mi dicevi sempre: con calma, con calma, vai con calma, nessuno ci corre dietro e così io riuscivo ad eseguire le tecniche insieme a te. Mi manca il tuo arguto humor e il tuo sorriso con occhiolino ed una carezza sulla testa alla fine di ogni lezione quando ci salutavamo.Rimarrai per sempre nel mio cuore.
Un bellissimo pensiero!