…”La mente e il corpo, due mondi portati al divorzio, perché se avessimo scorto un filtro, un strada percorribile fra di loro, saremmo potuti diventare pericolosi! Avremmo potuto scoprire il movimento, avremmo potuto scoprire la nostra “Retta Via”, la nostra energia interiore (Ki). Quel tramite fra pianeti separati si chiama Aikido!”…
…”La differenza tra colui che studia l’arte del combattimento approfondendone anche la dimensione psichica, e colui che impara solo una sequenza di tecniche, sta nella volontà di ognuno di conoscersi e mettersi in discussione confrontandosi con i momenti salienti della vita”…
…”Ed è qui che ho potuto fare una constatazione dolorosa: l’ Europeo ha perso il senso del corpo. Questa è, a mio parere, una delle conseguenze dell’alto grado di verbalizzazione tipico delle società europee. Si conferisce alle parole un’importanza primordiale a danno di ogni altro tipo di attività”…
A 22 anni la vita ancora riserva molte sorprese sulla strada. Una di queste, per me, è stata incontrare il Maestro Luigi Branno. No, non ho intenzione di parlare delle sue qualità, per altro difficilmente negabili. Ho intenzione di fare una breve ma importante riflessione personale su quello che un arte marziale instilla nei cuori ma soprattutto nelle menti aperte di chi la pratica, siano essi allievi o maestri…
Date tutto voi stessi e potrete compiere qualsiasi impresa; risparmiatevi un poco e non sarete nulla. A nove anni mi appassionai alla scherma e comincia a studiare con Kusumi Kantekisai di Shinkage-ryu….
…”Ho avuto la fortuna di conoscere un Aikido, che non concede spazio alla rappresentazione, né del maestro, né degli allievi, né di chi lo guarda e poi scappa via, o di chi rimane per apprendere e disapprendere”…
…”Nella costruzione di un cammino, di una via ideale e materiale, fisica e metafisica, ciò che più conta non sono i risultati, né la competizione o le vittorie o le sconfitte che ci capitano, ma la ricerca in quanto viaggio:non è importante dove arriviamo o cosa raggiungiamo, ma è essenziale il processo di crescita, il processo di addestramento ”keiko” attraverso tutte le esperienze che abbiamo vissuto nel cammino”…
…”La relazione fra mente e corpo, indica l’unione fra due culture complementari, Oriente e Occidente. L’assimilazione fra i due mondi prospettata in campo artistico, musicale e letterario, ma ancora oggi fuori dallo scenario sociopolitico, resta il dilemma e il travaglio di un mondo che ha bisogno di ritrovare le stesse origini. La comunione dell’aikido usata nel suo significato marziale come soluzione dei suoi conflitti interiori, indica una nuova strada di espressione per il praticante”…
…”Miyamoto Musashi parla nel combattimento di “prendere lo spirito come dormire, perché nel sonno si acquietano i diversi pensieri e le preoccupazioni della vita quotidiana che sono d’ostacolo all’emergere della lucidità nel combattimento…
…”La ripetizione delle tecniche conduce alla applicazione spontanea, ma soprattutto immediata, di schemi su un materiale percettivo diversamente variabile ed, in allenamento,volontariamente dosabile ed adeguatamente prevedibile. Viene cosi, demandato al corpo ciò che nel processo conoscitivo viene realizzato dall’intelletto…
CORSO DI AIKIDO
presieduto dal m° Gabriele Pintaudi presso:
POLISPORTIVA NEW ALFA CLUB
via Castelforte (Pallavicino)
Palermo
Lunedi 20,00 – Martedi 19,15 Giovedi 19,15
Il reiki è considerato, dai suoi sostenitori, una pratica terapeutica alternativa. Col nome reiki Mikao Usui definì il metodo con il quale si armonizza la consapevole connessione tra l’energia vitale universale (rei) e quella parziale (ki) in un individuo…
…”E allora? Se da un punto di vista teoretico si è tutti d’accordo sul differenziare l’Aikido dall’Aikijujutsu, definendo la formazione di quello creativa e di questo tecnicistica, se la marzialità dell’aikido è pura conseguenza e nell’aikijujutsu è nella intenzione, perché si continua ad usare termini fuorvianti quali tecnica e si continua in una didattica che tutt’al più produce formidabili esecutori di annunciatissime tecniche?…
Ed allora applico i pensieri di O Sensei alla postura delle mie mani e ascolto. C’è immobilità nella guardia: devo solo stare attento a non passare in uno stato di iperattività o di ipoattività come in zazen se non voglio disturbare l’ascolto interno….
La pratica dello Zen conduceva il guerriero ad ottenere quello stato di Mushin (non-mente) essenziale all’efficacia nel combattimento. La continua consapevolezza del proprio essere nel momento presente in una ricerca di armonia ed efficienza sono alla base dell’educazione Zen….
Per noi occidentali così distanti dalla cultura orientale, ed in particolare da quella giapponese, non è facile accettare e comprendere cosa significa praticare Zen e perché lo Zen è compagno ideale delle Arti Marziali. Ed è mio desiderio sollevare un velo a favore della comprensione di questa disciplina…
...
…” video intervista al m° Pascal Guillemin, 5th dan, uchideshi di C.Tissier Shihan, girato a Napoli alla fine del suo solito stage annuale”…
Li faccio provare, li faccio preparare. Ci vogliono otto mesi per prepararsi, così possono farsi coinvolgere e comprendere il personaggio e sviluppare un interesse per la propria recitazione. Ci vuole del tempo per sviluppare un personaggio
…un samurai e’ morto, pugnalato all’addome; una donna, la moglie del samurai, e’ stata violentata, ed e’ poi fuggita; un bandito, famoso per i suoi assassini e’ stato catturato, e verra’ in ogni caso giustiziato. Un monaco buddista e un boscaiolo, rifugiatisi per la pioggia sotto un edificio in disfacimento, la Porta di Rasho a Kyoto, narrano ad un viandante le varie testimonianze che sono state riportate al processo del famoso bandito il cui nome e’ Tajumaro…
…l’arrivo del conturbante efebo Kano Sozaburo (bello e androgino come certi eroi dei manga) insinua delitti e gelosie in un gruppo di samurai, minando il rigidissimo codice di regole e punizioni (il gohatto, appunto) che ne governa internamente la disciplina….
Parte del materiale e' stato scaricato da internet.
Qualora una o piu' parti ledessero i diritti dei rispettivi proprietari
saremo pronti, dietro segnalazione, a toglierle immediatamente.